Il comitato scientifico

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Jacques-Olivier BOUDON è uno storico specializzato in Rivoluzione Francese, Primo Impero e storia religiosa contemporanea, e presidente del comitato scientifico della Federazione Europea delle Città Napoleoniche. Ex studente dell'École normale supérieure e dottore in storia all'Università di Parigi-Sorbonne, è stato docente presso l'Institut d'Etudes Politiques de Paris e all'Università di Parigi-Sorbona (1992-1998), poi professore all'Università di Rouen (1998-2003). Dal 2003 è professore di storia contemporanea all'Università della Sorbona di Parigi, dove è membro del suo consiglio scientifico. È anche presidente dell'Institut Napoléon e direttore della Revue de l'Institut Napoléon. 

Tra le sue pubblicazioni, si annoverano:
« I quattro sergenti di La Rochelle », Armand Colin, 2021.
« Napoleone e l'ultima campagna », Armand Colin, 2015.
« La Francia e l'Europa di Napoleone », Armand Colin, 2006.

JOSIP BELAMARIC in scala

Joško BELAMARIĆ dirige l'Istituto di Storia dell'Arte di Spalato ed è professore al Dipartimento di Storia dell'Arte dell'Università di Spalato. Tra il 1991 e il 2009 è stato direttore dell'Ufficio regionale per la protezione dei monumenti. Ha pubblicato libri, studi e articoli sulla storia urbana dell'arte, dell'architettura e dell'urbanistica nella Dalmazia moderna. Ha diretto numerosi lavori di conservazione in Dalmazia, in qualità di presidente dell'Associazione Croata dei Conservatori e segretario del Comitato nazionale ICOMOS. Come curatore della mostra Tesori della Croazia, tenutasi a Venezia nel 2001, insieme a un team di collaboratori, ha vinto il più prestigioso premio nazionale, il premio Vicko Andrić per l'impresa di conservazione dell'anno. È stato a capo del gruppo che ha realizzato il restauro della cappella rinascimentale del Beato Giovanni nella cattedrale di Trogir, vincendo il premio Europa Nostra nel 2003.   

Tra le sue pubblicazioni, si annoverano:
« Studi di storia dell'arte Medievale e Rinascimentale nell'Adriatico », vol. II, Spalato, 2012.
« Pietra dell'Adriatico orientale », Spalato, 2017.
« Sfinge sul peristilio del palazzo di Diocleziano », Zagabria, 2017.
« La strada Marmont sul monte Biokovo sopra Brela », Spalato, 2019.

MARIA GRAVAIR BARBAS

Maria GRAVARI-BARBAS è vice-prorettore per le relazioni internazionali all'Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne, con una laurea in architettura e pianificazione urbana (Università di Atene, 1985) e un dottorato in geografia e pianificazione (Università di Parigi 4-Sorbonne, 1991). È stata membro del programma urbano dell'Università Johns Hopkins, Baltimora, USA (1990). È la direttrice di EIREST, un gruppo di ricerca multidisciplinare dedicato agli studi sul turismo, con particolare attenzione al patrimonio culturale e allo sviluppo ed evoluzione del turismo urbano. Dal 2008 al 2017 è stata direttrice dell'Istituto di Ricerca e di Studi Superiori sul Turismo (IREST) all'Università di Parigi 1-Sorbonne. È direttrice della cattedra UNESCO in Turismo, Cultura e Sviluppo all'Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne e coordinatrice dell'omonima rete UNITWIN, che riunisce più di 25 università di alto livello in tutto il mondo. È visiting professor in varie università in Europa, Stati Uniti e America Latina. È autrice di diversi libri e articoli sul turismo, la cultura e il patrimonio.

LUIGI MASCILLI MIGLIORINI

Luigi MASCILLI MIGLIORINI è uno dei più importanti studiosi del periodo napoleonico e della Restaurazione in Europa. Professore di Storia moderna all'Università Orientale di Napoli, è anche membro dell'Accademia dei Lincei. È direttore della Rivista Italiana di Studi Napoleonici, collaboratore di rubriche culturali in giornali come La Nazione e Il Sole 24 Ore, co-direttore della Rivista storica italiana e collaboratore di Storia dell'Italia diretta da Giuseppe Galasso. È anche uno dei membri fondatori del comitato scientifico dell'Osservatorio Euro-Mediterraneo e Mar Nero (Comune di Napoli), Presidente del CIREM (Centro di Iniziativa e Ricerca Euro-Mediterranea) e membro del comitato scientifico della Fondazione Francesco Saverio Nitti. Nel 2015 ha ricevuto i titoli di Comandante dell'Ordine delle Palme Accademiche e di Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere della Repubblica Francese.

Tra le sue pubblicazioni, si annoverano:
« Metternich », Salerno, 2014.
« Napoleone », Salerno, 2015.
« Le verità dei vinti. Quattro storie mediterranee », Salerno, 2017.
« 500 giorni. Napoleone dall'Elba a Sant'Elena », Laterza, 2019.

ROBERTO RACE e1614775739807

Roberto RACE è un consulente di strategia aziendale e affari pubblici per multinazionali e piccole e medie imprese, lavora con amministratori delegati e membri del consiglio di amministrazione. È anche senior advisor per le relazioni istituzionali presso Borsa Italiana ed ELITE (London Stock Exchange Group) e per la comunicazione presso Deloitte Italia. Nel 2015 ha fondato The Ghost Team, considerato il primo network internazionale per uomini d'affari, imprenditori, manager, diplomatici, militari, politici e personaggi pubblici. Inoltre, è coinvolto in attività culturali e sociali. Dirige e promuove una serie di think tank ed enti di beneficenza. Dal 2018 è membro del B20, il dialogo ufficiale del G20 con la comunità imprenditoriale. Il suo libro Napoleone il comunicatore è stato pubblicato in italiano e in inglese. Nel suo libro, Race mette in evidenza l'ineguagliabile capacità di Napoleone di mobilitare e influenzare l'opinione pubblica e di ottenere i massimi risultati.

MICHEL THOMAS PENETTE

Michel THOMAS-PENETTE è un biologo di formazione ed ex direttore dell'Istituto Europeo degli Itinerari Culturali (Lussemburgo) dalla sua creazione nel 1997 fino al 2011. Da sempre interessato alla creazione artistica e alla scrittura, ha unito le due cose in un'unica passione, implementando il programma Cultural Routes, lanciato dal Consiglio d'Europa nel 1987. È stato delegato generale dell'Associazione europea delle città termali storiche, dal 2012 al 2015, ed esperto per l'iniziativa del marchio del patrimonio europeo della Commissione europea, dal 2012 al 2015. Gli Itinerari europei comprendono i grandi temi della cooperazione europea in campo artistico, scientifico e tecnico. Michel Thomas-Penette è particolarmente interessato ai seguenti temi, che sono fondamentali per comprendere la complessità dell'Europa di oggi: la Via della Seta, i parchi e i giardini, le città termali storiche, l'architettura romanica e la via del libro.

Tra le sue pubblicazioni, si annoverano:
« Gli itinerari culturali del Consiglio d'Europa », Actes Sud, 1998.
« Lezioni sui Giardini in tutta Europa », Alternative, 1999.
Co-autore con Eleonora Berti « Alla scoperta delle radici europee. I 29 Itinerari del Consiglio d'Europa », Touring Club Italiano, 2011.

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